Iniziamo il racconto della serata di venerdì con il fare i complimenti all’Audax che ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra forte e ben preparata. Una partita bellissima, ricca di emozioni e pathos, con innumerevoli colpi di scena tra due compagini corrette ma rovinata irrimediabilmente da un arbitraggio vergognoso che ha innervosito tutto l’ambiente. Andiamo con ordine.
La prima parte di gara è di studio, le squadre si temono e l’equilibrio regna sovrano. Poi sono i padroni di casa a sbloccarla con una bella azione corale che termina con un tiro da fuori area: 1-0. Poco prima dello scadere del primo tempo sono ancora i senigalliesi a segnare la rete del 2-0. Oltre il danno, la beffa dato che tutti e tre i diffidati rossoblù vengono ammoniti, alcuni per motivi futili.(tutto ciò sembrava mirato) Il P73 va al riposo ferito ma non di certo rassegnato…
Nella ripresa gli uomini di Bilò rientrano in campo con un altro atteggiamento e si presentano subito con il gioco a 5. E’ la strategia vincente. Infatti, prima è Lombardi servito meravigliosamente da un’imbucata di Bilò ad accorciare il punteggio poi ci pensa Giordano con un gran destro a portare il punteggio in parità. L’Audax è tramortito da i colpi dei rossoblù e non si fa più vedere in zona Ferrucci. Con il gioco a 5 la palla è sempre degli anconetani e ci sono pochissimi contatti, ma nonostante questo gli arbitri sono riusciti a fischiare 5 falli, tutti in attacco. In aggiunta, uno dei direttori di gara ha mostrato un accanimento ingiustificato nei confronti di qualche giocatore rossoblù. Detto ciò, a 4′ dal termine la palla arriva in area di rigore a Ferrucci da quinto di movimento, scarta il portiere e imbuca in mezzo per Ciavattini che sigla il sorpasso: 3-2 P73. La vittoria e la qualificazione sembrano prendere la via di Ancona ma a 58” dal termine, un errore difensivo permette ai padroni di casa di pareggiare la gara e portarla ai supplementari.
La prima frazione dei supplementari scorre nella tensione generale senza emozioni. Nella ripresa succede di tutto. Lancio di Ferrucci su Lombardi che mette giù la palla proteggendola con il corpo. L’arbitro fischia inspiegabilmente contro. E’ il sesto fallo (uno solo fischiato a favore). Tiro libero. Gol e sorpasso Audax. Il P73 ha la forza di pareggiarla di nuovo grazie ad un autogol. Nel forcing finale sono ancora i padroni di casa a ripassare in vantaggio con un tiro da lontano con la porta sguarnita. 5-4. Peccato, è stata rovinata una partita, che sarebbe potuta essere meravigliosa, a causa di un arbitraggio vergognoso, ingiustificato e di parte. Queste cose fanno male allo sport.