La miglior squadra in trasferta, il P73. Contro la peggior squadra tra le mura amiche, il Grottaccia che non ha mai vinto tra le mura amiche. Nonostante queste premesse, è stata una vittoria tutt’altro che scontata. Infatti, i padroni di casa hanno venduto cara la pelle, passando in vantaggio per tre volte e non mollando mai la presa dalla gara. Il P73, senza lo squalificato Lombardi, ha sofferto nel primo tempo per poi emergere nel secondo e allungare in maniera decisiva portando a casa tre punti fondamentali per rimanere attaccato alle prime due.
L’inizio del primo tempo è scioccante per i ragazzi di Bilò che dopo 2 minuti si ritrovano sotto per due reti a zero. Campofredano non ci sta e accorcia le distanze. Ma il Grottaccia è indemoniato e si porta sul 3-1. Campofedano però esorcizza il tutto e riporta i suoi a -1. Ferjani completa l’opera prima della fine del tempo: si va negli spogliatoi sul punteggio di parità.
Tornati in campo i padroni di casa riaggrediscono la gara e si portano nuovamente in vantaggio. Ma Ferjani tornato ai suoi livelli si libera e scaglia un destro al fulminante sul primo palo e firma lo scoppiettante 4-4. Per l’ennesima volta però, i ragazzi di Cingoli, si riportano in vantaggio. Campofredano sfodera la sua tripletta personale e riporta i suoi in parità. Poi, prima Frezzotti e poi Cappanera trovano un uno-due devastante che annienta le speranze del Grottaccia e portano la vittoria verso Pietralacroce. Da sottolineare anche di Giordano che ha guidato al meglio la difesa e Tontarelli, entrato alla grande dopo il malessere accusato da Zampa.